Più passeggeri a Rimini grazie a Tirana e Cagliari
Crescono i passeggeri all’aeroporto di Rimini – Il 2025 si apre con segnali positivi per l’aeroporto “Federico Fellini” di Rimini. Nel primo trimestre dell’anno sono stati registrati 25.251 passeggeri nei voli commerciali, con un aumento dell’8% rispetto allo stesso periodo del 2024 e una crescita del 9,5% se confrontata con il 2019, anno record della gestione AIRiminum. Numeri incoraggianti che testimoniano una ripresa graduale, seppur ancora condizionata dalla stagionalità e dalle strategie delle compagnie aeree.
Tirana e Cagliari guidano la classifica – La destinazione più gettonata è stata Tirana, servita da Wizzair, con 13.162 passeggeri e un impressionante tasso di riempimento del 91%. A seguire Cagliari, collegata da Ryanair, ha totalizzato 10.397 passeggeri con un load factor del 70%. Questi due collegamenti si confermano asset strategici per lo scalo romagnolo, grazie a una domanda costante sia sul fronte turistico che su quello del traffico etnico e pendolare.
Il flop delle rotte fieristiche – Ben diversa la performance dei voli verso Monaco e Barcellona, operati dalla compagnia Luxwing in partnership con IEG (Italian Exhibition Group) per garantire collegamenti in occasione dei grandi eventi fieristici. Le due tratte, che miravano a intercettare il traffico business legato al polo fieristico, si sono fermate complessivamente a soli 258 passeggeri, con un riempimento medio del 15%. Numeri che sollevano dubbi sull’efficacia di queste operazioni e sulla loro sostenibilità a lungo termine.
Un buon tasso di riempimento complessivo – Nonostante le performance deludenti di alcune tratte, il load factor medio dell’aviazione commerciale nel trimestre si attesta comunque su un solido 75%. Un dato significativo se si considera che il periodo analizzato corrisponde alla winter season, ovvero i mesi tradizionalmente più deboli per il traffico aereo. Questo risultato conferma la tenuta del sistema e l’efficacia delle rotte consolidate.
Partita la stagione estiva con quattro nuove rotte – Dal 30 marzo è ufficialmente iniziata la stagione estiva dei voli, con l’avvio dei collegamenti per Kaunas, Praga, Palermo e Budapest, tutti operati da Ryanair. Nei primi otto movimenti di questa nuova fase sono stati registrati 782 passeggeri, un inizio modesto ma che lascia ben sperare per i mesi più caldi, storicamente più redditizi per il turismo incoming e outgoing. La programmazione estiva sarà cruciale per consolidare la ripresa e attrarre nuove compagnie.
Obiettivo: stabilità e crescita sostenibile – L’aeroporto di Rimini punta ora a rafforzare le rotte più performanti e a ripensare quelle meno redditizie, lavorando a stretto contatto con le compagnie aeree e con il territorio. La sfida dei prossimi mesi sarà combinare esigenze turistiche, business e fieristiche per garantire una crescita equilibrata e continua. I dati del primo trimestre rappresentano una buona base di partenza, ma sarà la stagione estiva a determinare il vero bilancio del 2025.
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