Vuoi che questa estate sia davvero dinamica e divertente? Ci sono diverse attività che potresti provare con gli amici o la famiglia.
C’è chi ama passare l’estate a rilassarsi e a prendere il sole sulla sdraio, e chi invece scalpita per vivere un periodo di emozioni. Se rilassarsi va bene è anche giusto voler provare qualcosa di nuovo e più dinamico, sia per quanto riguarda i giovani che per chi è prossimo alla pensione. Con la bella stagione le attività da praticare all’aperto sono varie.
Quando bisogna scegliere l’attività a cui dedicarsi conviene prima di tutto informarsi su quali località siano attrezzate per i principianti. Fare in autonomia può essere pericoloso per alcuni sport, almeno la prima volta. Conviene quindi cercare un istruttore che ci aiuti a diventare autonomi, soprattutto se si è in famiglia e ci sono bambini al seguito.
Le attività possibili spaziano da vari tipi di sport acquatici in voga da fare al mare o al lago ad altre che invece si possono praticare solo in montagna. Nulla vieta di provarne più di una, soprattutto se si è scelta una meta dove ci sono più proposte. Chissà, con un po’ di fortuna si potrebbe scoprire una passione da coltivare ance in futuro.
Per chi ama lo snowboard o lo sci e vuole mettere a frutto il proprio equilibrio con una nuova sfida non c’è niente di meglio del surf. Si può partire imparando a remare sdraiata sulla tavola e un po’ alla volta capire come salire in piedi prendendo l’onda. Al mare non mancano i club che prevedono corsi per principianti e anche per i bambini.
Per vivere delle avventure in acqua un’altra attività molto in voga è il kayak, con cui avventurarsi sia nel lago che in mare o sul fiume. I più spericolati possono optare per quest’ultimo, scendendo lungo la corrente a gran velocità, ma per iniziare meglio scegliere acque tranquille. Aiuta a migliorare la coordinazione e ci si può godere paesaggi splendidi.
Più tranquillo ma interessante è lo stand up paddle, una sorta di via di mezzo fra i due sport descritti sopra. Si sta in piedi su una tavola e si rema con una pagaia, imparando a migliorare equilibrio e coordinazione dei movimenti. Per praticarlo sono perfetti i laghi, dove l’acqua è ferma e non ci sono onde.
Passando ad attività che non richiedono la vicinanza al mare o a specchi d’acqua allora c’è l’arrampicata. Si può partire dalle pareti artificiali per prendere la mano con i movimenti e l’attrezzatura, per poi passare ai tratti rocciosi veri e propri.
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