Rai, da gennaio si picchia duro: non ci saranno rivali

Il piano perfetto di ‘mamma’ Rai per allontanare i suoi antagonisti: da gennaio 2026 scatta l’offensiva.

Rai sa come farsi rispettare. Gode di una certa autorevolezza nonostante qualche fisiologica caduta ma nulla che possa oscurarla. È vero, non sono mancate delusioni, soprattutto durante la seconda parte della stagione tv, tuttavia rialzarsi è l’unica alternativa.

Sempre con mira strategica neutralizzando, in base alle proprie disponibilità, il nemico numero uno ovvero Mediaset. Entrambe le aziende sfoggiano le loro stelle più luminose. Talvolta aiuta, altre volte meno. Non esiste una regola, spesso dipende anche dalla fortuna.

Ciò che si reputa valido può non esserlo per il pubblico e viceversa. Ma tralasciando certe constatazioni, la rivalità tra i due colossi è palese. A questo proposito, Rai sta preparando il piano di attacco: facile che trovi il suo compimento a partire dal mese di gennaio, come riporta Bubinoblog.it.

Rai chiama la sua prediletta per sferrare il colpo

Ormai si guarda da entrambe le prospettive ed è solo in base alla scelta dei programmi che si deduce quale meccanismo di difesa si è optato. I volti non bastano, importa anche il contenuto. Mediaset contro De Martino su Rai1, Rai contro De Filippi su Canale 5, per esempio.

Ed è proprio in quest’ultimo caso che si svilupperà il terreno di gioco, da gennaio. Tre icone: Venier, Clerici e Carlucci. Un trio ben calibrato, ciascuna posta nella sua collocazione. Tutte contro ‘Queen Mary’ di Mediaset. Mara per contrastare il domenicale di Amici e Milly contro Tu Sì Que Vales.

Tuttavia la notizia più clamorosa riguarda un’altra regina, la star dei fornelli, Antonella Clerici. Da gennaio scenderà in pista per sfidare C’è Posta per Te proponendo su Rai1 The Voice Kids. Abitualmente al venerdì, adesso al sabato sera, punto debole dell’azienda. Difatti è sempre complicato ottenere risultati quel giorno.

Solitamente lo spin-off di The Voice, come altrettanti simili, manifesta la capacità di tenere testa alla concorrenza. Dunque prevedere uno spostamento, studiato appositamente nei minimi dettagli, non può che confermarsi la scelta migliore. Basterà per attenuare la potenza televisiva di Maria De Filippi?

Di certo non sarà facile com’è stato finora. Si vuole recare ‘disturbo’, quella fastidiosa interferenza tra lei e il pubblico sperando che i telespettatori cambino canale. Indubbio che non sia la fine del dominio ‘defilippiano‘, anzi. Semplicemente un modo per ostacolare affinché vacilli senza cadere. Si riuscirà nell’intento?

I presupposti ci sono tutti: un programma competitivo che crea aspettative, grandi big della musica italiana nel ruolo di giudici in grado di abbracciare un’ampia fetta di pubblico, voci talentuose infine una conduttrice solare e spontanea. La ‘pupilla’ di Pier Silvio Berlusconi potrebbe avere i giorni contati.