Pensavi di aver chiuso con le allergie? In estate è anche peggio se non fai attenzione a questi prodotti

Quando finisce la primavera e arriva l’estate si spera di avere tregua dalle allergie. Per molti invece i problemi aumentano.

Nel momento in cui iniziano a sbocciare i fiori in primavera chi è allergico si rassegna a passare alcuni mesi sotto antistaminico. Naso che cola, occhi arrossati e dermatite non si fanno attendere se si prova a farne a meno, così inizia il conto alla rovescia per l’arrivo dell’estate. Da giugno in poi si pensa di poter stare tranquilli e tornare a respirare senza cicli di aerosol.

Purtroppo il caldo non significa davvero una tregua dalle allergie, come molti si saranno già resi conto. Basta mettere via l’antistaminico e i sintomi si ripresentano, come se non fosse cambiato nulla rispetto ad aprile o a maggio. Non serve andare nel panico perché purtroppo è più comune di quanto si pensi per quanto fastidioso possa risultare.

Da un lato alcuni degli allergeni che non hanno dato tregua in primavera sono ancora presenti, dall’altro ci sono nuovi nemici all’orizzonte. Anche l’estate porta con sé alcune situazioni che possono creare problemi ai soggetti allergici, specialmente se inconsapevoli della loro esistenza.

Quali sono le cause delle allergie estive

Prima di tutto a causa degli sbalzi di temperatura e alle piogge improvvise capita già da alcuni anni che i periodi di impollinazione si estendano. Di conseguenza chi sperava che ormai le graminacee avessero finito di infastidirlo dovrà portare pazienza ancora per qualche settimana. Ciò significa tenere chiuse le finestre quando possibile e cambiare spesso le lenzuola.

Tipica del periodo estivo invece è una condizione molto fastidiosa chiamata allergia al sudore. Molti hanno infatti la pelle sensibili alla produzione intensa di sudore e soffrono di prurito e irritazione nei punti in cui questo risulta più abbondante. Le zone dove la condizione si aggrava sono l’incavo dei gomiti, la parte posteriore del ginocchio e sotto le ascelle.

Per riuscire a tollerarla occorre cercare di utilizzare abiti traspiranti e fare un paio di docce al giorno per rimuovere il sudore. Bisogna invece fare attenzione ai deodoranti e ai prodotti per la pelle come la protezione solare e l’olio abbronzante. Non è raro che alcune formulazioni provochino reazioni avverse a livello cutaneo come desquamazione ed eczemi.

Per finire ci sono le tanto odiate punture di insetto che purtroppo in estate diventano anche troppo comuni. Anche se pensiamo che a provocare reazioni siano soprattutto api e vespe in realtà anche le zanzare possono dare reazioni indesiderate. Quando queste risultano forti la cosa migliore è consultare il medico.