I brufoli e le imperfezioni della pelle non ti lasciano respirare? La soluzione può arrivare direttamente dalle ferie estive ed è gratis.
Incubo di molte persone, i brufoli rappresentano alcune delle imperfezioni della pelle più comuni tra i soggetti di ogni età. Causati da una infiammazione dei follicoli pilosebacei, le strutture responsabili della produzione di sebo, i brufoli costituiscono la principale conseguenza sulla pelle dell’acne.

Le cause dell’acne possono ricollegarsi a diversi fattori e alla situazione personale del soggetto. Dai più comuni squilibri ormonali tipici dell’adolescenza, fino ad una predisposizione genetica, l’acne può essere curata anche con alcune opzioni naturali, da accostare ad un supporto specialistico e dermatologico.
Trattare l’acne con soluzioni naturali, difatti, può rivelarsi utile nei casi in cui l’infiammazione sia lieve e facilmente risolvibile con un trattamento esterno. Molti elementi, presenti già in natura e completamente gratuiti, possono offrire le loro proprietà benefiche per aiutare a ridurre l’infiammazione tipica dell’acne.
Riduci l’acne in vacanza: l’alleato gratuito e benefico
Quest’anno le ferie estive possono rivelarsi il momento ideale per ridurre l’acne in poche mosse e in totale relax. L’acqua del mare, difatti, può contribuire a diminuire l’infiammazione da acne giorno dopo giorno, migliorando anche l’aspetto generale della pelle. L’acqua del mare presenta alcune proprietà purificanti e disinfettanti grazie all’alto contenuto di bromo e iodio. Anche il cloruro di sodio, presente in elevate quantità, contribuisce a depurare la pelle, uccidendo i batteri presenti.

Non solo, i sali minerali contenuti nell’acqua di mare, permettono di drenare e lenire la pelle del viso, svolgendo una azione anti-infiammatoria e anti-rossore in grado di attenuare il gonfiore. L’azione dell’acqua di mare, dunque, permette di ridurre visibilmente le imperfezioni causate dall’acne. Se i brufoli appaiono molto infiammati, l’acqua marina contribuirà a spegnere il rossore in poco tempo, seccando il brufolo e appianandolo.
Alcuni sali presenti nell’acqua di male, inoltre, avrebbero la capacità di stimolare il metabolismo cellulare della pelle, riattivandone la rigenerazione automatica. Quest’ultimo processo, in caso di acne, può essere compromesso temporaneamente o rallentato dall’infiammazione. Basterà qualche bagno a mare, dunque, per curare in maniera naturale la propria pelle infiammata dall’acne. In questo scenario, tuttavia, è fondamentale proteggere il viso con un filtro solare ad alta protezione, evitando di infiammare ulteriormente i brufoli con una esposizione al sole troppo aggressiva.