Carlo Conti proiettato al futuro: Sanremo 2027. Chi verrà dopo? La scelta che non ti aspetti.
Il conduttore fiorentino è già al lavoro. Anche girando l’Italia con la sua famiglia, sta valutando le decisioni migliori da assumere in un secondo momento per il prossimo Festival – per esempio, la sua presenza come spettatore al concerto di Jennifer Lopez non è stata un caso, così parrebbe.

Super ospiti, brani da selezionare tuttavia manca ancora la location. Attriti con il Comune di Sanremo per cui non è escluso si possa svolgere in un’altra città – l’ipotesi peggiore? Che salti la 76° edizione. Dunque fermento, aspettando risposte. Ma non sarà facile.
Intanto si cominciano a definire i primi dettagli per il 2027. E, a riguardo, ecco il nome che sostituirebbe Carlo Conti. Finora si è parlato solo di Stefano De Martino e Alessandro Cattelan – quest’ultimo al timone dello scorso Sanremo Giovani oltre che co-conduttore della kermesse. Né l’uno, né l’altro.
Sanremo 2027, dopo Carlo Conti arriva lei
Ebbene sì, spezzata la tradizione secondo la quale il Festival sanremese debba essere condotto da figure prettamente maschili – non è sempre stato così poiché basti pensare alla ‘regina’ Antonella Clerici nel 2010. Comunque un cambio di rotta importante che lascerà il segno.

Non è detto che Conti si auto escluda totalmente: nel 2027 potrebbe abbandonare la conduzione e governare mediante la direzione artistica. Tuttavia, qualcun altro reclama quest’ultima: Giorgia. L’artista romana ha così confessato ai microfoni di Leggo: “La direzione artistica mi piacerebbe da morire“.
Voce sopraffina nonché personaggio eclettico che ha saputo reinventarsi, oltre ai palchi sold-out e numeri record – La Cura per Me, il brano presentato a Sanremo 2025, virale su TikTok e Spotify infine certificato disco di platino. Doti da straordinaria padrona di casa, conduttrice di X Factor: una piacevole sorpresa.
Esperienza, stile pop-contemporaneo, freschezza. Qualora fosse Giorgia, si compirebbe una rivoluzione. Taglio al classicismo e alla convenzionalità, si aprano le strade alla innovazione. La cantante è amata dal pubblico, le sua musica attraversa diverse generazioni, ben consapevole di come funzionino certi meccanismi.
Conosce l’ampio spettro delle emozioni che regala quel palco dunque saprebbe trovare l’esatta combinazione per creare la ricetta sanremese perfetta. Come si evince, validi motivi perché si accolga il suo appello. E non resterà inascoltato data la profonda stima nutrita nei suoi confronti, rispettata da qualsiasi parte.
Attualmente è solo un sogno. Diverrà realtà? È ancora prematuro azzardare ipotesi considerando il clima di incertezza che aleggia per la prossima edizione a maggior ragione il 2027. Ma niente impedisce di formulare pronostici, desideri e opinioni. Nel frattempo si resta in attesa della magia, seguiranno aggiornamenti.