In un momento delicato come quello attuale sentir parlare dell’arrivo di nuovi Bonus, meglio ancora se erogati dall’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, l’INPS va drizzare subito le orecchie a milioni di cittadini
Il terzo trimestre dell’anno solare 2025 si annuncia come il meno positivo dell’intero anno solare. A determinare il dato negativo almeno due fattori preponderanti. Da un lato la chiusura della cosiddetta battaglia dei dazi tra Unione Europea e Stati Uniti. Una battaglia che fa lasciare sul campo alla UE il 15% del valore dei propri prodotti da esportazione.

Dall’altro lato il fattore afferente alla crescita delle bollette di luce, acqua e gas. Soprattutto se commisurata alla costante perdita di potere di acquisto degli stipendi, ormai fermi al 2019, e il relativo ricarico sui prodotti al consumo dell’aver sostenuto questo costo dalle aziende e dai rivenditori al dettaglio. Tutti fattori che mettono in difficoltà chi viene di stipendio e di pensione. Persone che ad ogni minimo accenno all’introduzione di nuovi bonus corrono a capire di cosa si tratta.
Bonus INPS da 600 euro subito disponibili
Ed è esattamente quello che è successo in questi giorni quando in rete ha iniziato a circolare la voce che l’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, l’INPS era pronta a mettere in circolo un bonus da 600 euro netti, immediatamente disponibili. Un bonus che sarebbe stato appannaggio dei lavoratori part-time, delle famiglie con un basso Indice Socio Economico Equivalente, l’ISEE e ai beneficiari di misure di sostegno al reddito come la Carta Acquisti.

La notizia, diffusa con una certa costanza, da diverse testate nazionali, anche di rilievo e grande seguito ha ovviamente fatto il giro del web raggiungendo milioni e milioni di persone.
Una notizia che, in potenza avrebbe fatto felici, davvero tante famiglie a basso reddito. Una notizia che, però, purtroppo non è una notizia vera. Si è trattato, infatti, della classica fake news (o di una news non corretta) messa in giro in modo proditorio.
Una notizia che la stessa INPS, con una nota ufficiale, ha dovuto smentire spiegando che non esiste nessun bonus da 600 euro, immediatamente disponibile, per le categorie economiche e sociali indicate. Un modo netto, ma onesto, di spiegare che le sole notizie ufficiali e meritevoli di attenzione arrivano solo dall’Istituto