Addio ad iter burocratici complessi, ora WhatsApp ti crea i documenti con una semplice foto: la nuova funzione.
“Il documento da lei inviato non è nel formato corretto, me lo converta in PDF”. E ancora: “Il file supera le dimensioni consentite, lo comprima”. Quante volte nella vita ci siamo sentiti dire queste frasi? Magari via mail o direttamente da un operatore telefonico? La verità è che tutto si sta muovendo verso il digitale, ma molte persone non sono ancora pronte a questo cambiamento.

Ed è qui che, quando si parla di compressione, il primo pensiero va a schiacciare il telefono sperando di comprimere il foglio, ma ci vuole poco per capire che l’INPS non intendeva esattamente quello. E visto che WhatsApp conosce le difficoltà comuni a cui l’utente medio può andare incontro, coglie nuovamente l’occasione per creare una funzione in grado di semplificare la vita oltre la messaggistica.
Da qui nasce l’idea di non dare più gli utenti in pasto ad app a pagamento, con pubblicità moleste e spesso poco sicure per i dati personali. Basta una foto e l’app genererà un documento ad hoc.
Lo scanner di WhatsApp è già pronto a sostituire tutte le app
Non serviranno più programmi a pagamento, pubblicità invadenti o servizi poco trasparenti: la scansione dei documenti diventa finalmente una funzione integrata di WhatsApp, senza uscire dall’app e senza rischiare di esporre i propri dati. Certo, la concorrenza non ne sarà felice, ma poco importa: Meta sta sperimentando questa novità, che permette di trasformare una semplice foto in un documento digitale in formato Pdf, pronto da condividere o archiviare.

Ma cos’è la scansione? In pratica è un modo per digitalizzare un foglio di carta – bollette, contratti, moduli – rendendolo leggibile, nitido e subito utilizzabile, come se fosse una fotocopia perfetta salvata nel telefono.
Con questa funzione basterà inquadrare, scattare e il gioco è fatto, con la protezione della crittografia end-to-end e senza passare da server esterni. Addio quindi alle app di terze parti come CamScanner o Adobe Scan, che spesso chiedono abbonamenti o raccolgono dati poco chiari: WhatsApp farà tutto offline, in modo sicuro e immediato.
Chi vorrà potrà anche scegliere tra la modalità manuale, per regolare dettagli come luce e inquadratura, oppure quella automatica, più veloce, dove l’app individua i bordi del documento e scatta da sola.
I primi beta tester hanno promosso questa funzione, convinti che semplificherà la vita a tantissimi utenti. A breve dovrebbe arrivare per tutti: basterà una foto, e il documento in Pdf sarà pronto in tasca, senza più stress.