I saldi sono iniziati ma attenzione: la fregatura è sempre dietro all’angolo soprattutto quando ci sono i ribassi. Vediamo qualche semplice regola da seguire per fare dei veri affari.
Luglio è un mese ricco di gioie, ammettiamolo. In primis siamo già dentro all’estate, la stagione preferita dalla maggior parte di noi. I pensionati possono rallegrarsi per l’arrivo della quattordicesima mentre chi in pensione non c’è ancora può rallegrarsi per i saldi estivi.

I saldi hanno preso il via in quasi tutta Italia sabato 5 luglio. In certe città i negozi sono stati presi d’assalto già alle 9 del mattino. I saldi, in effetti, sono una bella occasione per togliersi qualche sfizio, per concedersi quel qualcosa in più che durante l’anno non ci siamo concesse a causa del prezzo troppo elevato per le nostre tasche.
Ma attenzione perché anche durante i saldi – anzi: soprattutto durante i saldi – è facile farsi fregare, abbagliate da prezzi super scontati e, magari, prese dalla fretta di comprare qualcosa di nuovo in vista delle vacanze. Nel prossimo paragrafo vediamo qualche semplice ma utile regola per non lasciarsi trarre in inganno in questo periodo.
Saldi: le regole da seguire per evitare fregature
Prese dall’entusiasmo di prezzi bassissimi, rischiamo di spendere più del dovuto e di trovarci poi con abiti o accessori o scarpe danneggiati e inutilizzabili che non potremo nemmeno cambiare. Attenzione perché è soprattutto nei periodi dei saldi che piovono le fregature. Vediamo qualche semplice regola da adottare per fare affari e non farsi prendere per il naso.

- Vai a farti un giro per negozi qualche giorno prima dell’inizio dei saldi. Alcuni negozianti, infatti, fanno solo finta di applicare degli sconti. In pratica nei giorni dei saldi aumentano i prezzi di partenza e poi applicano una percentuale tale da far sembrare che il capo in vendita sia stato scontato mentre, in realtà, quello era il suo prezzo originario. Vai a controllare qualche giorno prima quali sono i prezzi delle cose che ti interessano in modo da non cadere in questa trappola.
- Per Legge sull’etichetta deve essere chiaramente specificato il prezzo iniziale, il prezzo in saldo e la percentuale di sconto applicata: se non trovi queste informazioni probabilmente l’esercente non è molto onesto.
- Diffida di saldi eccessivi. Una borsa scontata all’80% forse ha qualche difetto che non riesci a vedere, stesso discorso per un abito o per pantaloni e maglie. Rischi di acquistare cose che poi non potrai utilizzare.
- Purtroppo durante i saldi non è obbligatorio far provare le cose ai clienti. Se non sei sicura al 100% che quell’abito ti entrerà, lascia stare: rischi di buttare via soldi.
- Informati prima in merito alle politiche di reso: non tutti i negozi accettano di cambiare merce acquistata durante i saldi.